Come gestire la dermatite atopica durante il passaggio dalla stagione estiva a quella autunnale?

L’arrivo dell’autunno e l’abbassamento delle temperature tendono a peggiorare i sintomi
della Dermatite Atopica: il freddo tende a seccare la pelle mentre, al tempo stesso, gli
ambienti riscaldati possono aumentare la sudorazione. Il riscaldamento tende, infatti, a
creare un ambiente secco che non si addice alla pelle a tendenza atopica.

Per questo, è fondamentale proteggersi dal vento e diminuire il più possibile la permanenza
in luoghi molto freddi.

La temperatura ideale per la nostra pelle rimane intorno ai 23°C, anche in pieno inverno.
Mentre non si devono mai superare i 18°C di notte, soprattutto nelle stanze in cui si dorme,
così da evitare la sudorazione notturna.

Perché il freddo peggiora i sintomi della Dermatite Atopica?

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria della pelle con un decorso cronico e la
presenza di periodi di recidive, soprattutto in inverno e in primavera. Viene infatti definita
multifattoriale, poiché dipende dall’interazione di diversi fattori, come fattori immunitari,
allergie, stress, emozioni, agenti ambientali e predisposizione genetica.


Di fatto, il clima, l’umidità e la temperatura giocano un ruolo molto importante nel decorso
della patologia e nelle condizioni effettive della cute.

Alcuni consigli utili per gestire la Dermatite Atopica in autunno:

  • Scegliere sport all’aria aperta ed evitare la piscina quando si affronta una fase acuta
  • Applicare la crema emolliente per proteggere mani e sul volto, che risultano più
    esposti
  • Preferire tessuti traspiranti e indumenti di cotone, evitando i materiali sintetici o la lana
  • Evitare il più possibile gli sbalzi di temperatura
  • Mantenere la temperatura degli ambienti in cui si vive intorno ai 23°
  • Cercare di limitare le occasioni che possono aumentare la sudorazione
  • Se la situazione si complica, è importante rivolgersi al proprio dermatologo di fiducia

Come alleviare i sintomi della Dermatite Atopica durante i cambi di stagione?

Rimane fondamentale prendersi cura della propria pelle con prodotti formulati
appositamente per le pelli a tendenza atopica, ancora di più durante il periodo invernale. Chi
ha la dermatite atopica dovrebbe usare cosmetici specifici consigliati dal dermatologo e idratare la propria pelle con creme apposite che aiutano e proteggono l’epidermide a tendenza atopica. Le linee guida internazionali consigliano cosmetici che contengono ceramidi, colesterolo e acidi grassi, senza profumo e privi di sostanze potenzialmente
sensibilizzanti.

Il trattamento cosmetico può essere un valido coadiuvante al trattamento farmacologico,
contribuendo a migliorare l’idratazione e lo stato della cute.

Per questo, rimane necessario rivolgersi periodicamente al proprio dermatologo di fiducia,
che saprà indicare ad ogni paziente la strada migliore da intraprendere.

L’Associazione Nazionale Dermatite Atopica mette a disposizione dei cittadini anche il servizio “L’esperto risponde”, per ottenere una consulenza digitale, gratuita e immediata, prima di rivolgersi direttamente e al proprio medico.

Uno spazio di ascolto e confronto a cui rivolgersi quando si ha bisogno di aiuto.

Approfondisci ulteriormente il tema nella diretta “Fattori ambientali, microbioma e comorbidità della DA realizzato per la Giornata Mondiale della Dermatite Atopica.